pizzofalcone 2020 n. 2
MANI NUDE E ARTIGLI
Che succede?
Dal suol d’amor di Tripoli all’ultima sponda sulla via della seta.
Ci si sente quasi stretti fra due sponde, dal deserto libico invaso da Paesi contrastanti all’oceano dei miliardi di cittadini cinesi colpiti inesorabilmente da animaletti invisibili e sconosciuti.
Questo giornale aveva accennato ad una scadenza inevitabile di qualcosa che doveva avvenire all’orizzonte del mondo, per quanto distaccati dalle visioni di parte delle vicende socio-politico-culturali.
Quasi ad esorcizzare un cambiamento inesorabile che la Storia ci porta su un piatto funebre.
Distaccati e disattenti ai fuochi sulle sabbie del mediterraneo, perché il mondo classico-occidentale rifiuta di vivere uno scontro “guerreggiato” come i tempi di una volta. Invece il disastro dell’emergenza sanitaria si profila impetuoso nelle cronache.
Saltiamo qualsiasi commento.
E’ però assolutamente necessario riflettere sulla tristissima affermazione che, parlando di un “male” ancora sconosciuto e che divampa anche fra le nostre popolazioni, è stata diffusa crudemente l’espressione “…prende i più anziani…..indifesi per altre patologie….”
Un momento di ripensamento servirà a tutti per eventualmente affidare le opinioni ad un tempo più sereno. Se ci sarà.
Marcello Vigliotta ha giustamente messo in rilievo la indifferenza del tempo per le generazioni più “mature”, quelli del-“LA SECONDA GIOVINEZZA DELLA TERZA ETA’ “.
Forse, la mano nuda, pulita e trasparente che sostiene gli artigli pericolosi di pareri avventati è la migliore risposta alle voci inopportune che avviliscono le intelligenze.
N.S.