SPOLETO
IL DUOMO, IL BORGO, I TEATRI
di Lucio Martinelli
II PUNTATA
Il Duomo sorge sul fondo della scenografica piazza,alla quale si accede con una bella gradinata, dove si affacciano il cinquecentesco palazzo Rancani (poi Arroni), il palazzo della Signoria, la chiesetta ottagonale di Santa Maria della Manna e il piccolo teatro Caio Melisso. Edificato nel XII secolo in stile romanico sulle rovine dell’antica chiesa di Santa Maria in Vescovado (VIII sec.), il Duomo ha una maestosa facciataa capanna, costituita da blocchi in pietra e affiancata dalla possente torre campanaria a pianta quadrata.
La parte alta della facciata è divisa in due fasce sovrapposte da un cornicione poggiante su archetti ciechi.
Nell’ordine inferiore si alternano cinque rosoni, dei quali il centrale è più grande e ricco di intagli e ornati, fiancheggiato dai simboli dei quattro Evangelisti.
Nell’ordine superiore si aprono tre rosoni e tre grandi nicchie ogivali; in quella centrale, si ammira il mosaico bizantineggiante con il Cristo in trono fra la Madonna e San Giovanni Evangelista (1207).