Cyber, oggi è già ieri
di Nunzio Seminara
1940.
Si costituisce un gruppo di geniacci del tempo: John von Neumann, inventore del computer digitale e studioso della struttura logica delle macchine; Claude Shannon, ingegnere; Warren McCulloch, il neuropsichiatra e Gregory Bateson, il biologo ma anche filosofo, ma su tutti prevale il 46enne Norbert Wiener, professore al Dipartimento di Matematica alla MIT – Massachusetts Institute of Technology, era considerato una sorta di genio, avendo percorso rapidissimamente tutte le tappe della sua formazione cominciando addirittura all’età di 3 anni, espandendola progressivamente nella giovinezza fino all’incontro con Bernard Russel, dal quale assimilò, per poi approfondire, gli studi della filosofia che sostengono quelli dei numeri nella matematica. Alla sua morte, avvenuta nel 1964, il mondo della comunicazione e di conseguenza quello della informazione tecnologica, era in corso. Anzi, correva in corsa verso quel futuro che era ieri l’altro, visto che oggi è già ieri.